Da cosa dipende il prezzo del gas: costi ed influenze

prezzo del gas

I costi delle bollette di gas ed energia sono quelle che condizionano maggiormente il bilancio della spesa delle famiglie italiane, non solo per la spesa in sé ma anche per via dell’andamento dei mercati che si ripercuote su tutta l’economia. È soprattutto il prezzo del gas che detta le regole, in quanto incide non solo sui consumi veri e propri, ma anche sul costo finale dei beni di primo consumo. Ecco allora che con l’aumentare del prezzo del gas metano, servizi e beni aumentano a loro volta.

Ma da cosa dipende il prezzo del gas e quali sono i fattori che lo influenzano? C’è chi si documenta e resta sempre informato sugli andamenti per risparmiare sui costi della bolletta a fine mese e chi, invece, fa difficoltà tra numeri e quotazioni. In questo caso è possibile utilizzare il comparatore di offerte gas di ComparaSemplice.it, o oltre piattaforme simili, che propone le soluzioni migliori del momento. Ma facciamo chiarezza su cosa è importante sapere sull’argomento.

Il costo del gas al metro cubo

Il costo del gas al metro cubo varia periodicamente, in questo caso ogni mese, in base alle stime che vengono fatte sulla famosa borsa del gas di Amsterdam, che nei momenti di maggiore difficoltà legati al picco di carenza di materia prima, ha raggiunto cifre inaudite come quella di 2,50 euro al metro cubo dell’agosto 2022.

Per il 2023, fino ad oggi, la stima è di 0,579 euro al metro cubo, con momenti di rialzo e di ribasso. Ora le cifre sono in picchiata ma con assestamenti che restano comunque più alti del 2021, in cui il costo della materia prima era circa la metà rispetto ad oggi.

Secondo l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti, la spesa media per il gas di una famiglia italiana è di circa 670,60 euro all’anno. Ovviamente il prezzo della bolletta non dipende solo dal costo in sé del gas al metro cubo: si aggiungono una serie di altri elementi che vanno tenuti in considerazione.

Il prezzo del gas in bolletta: cosa considerare

Il prezzo di ogni singola fornitura del gas viene stabilito da una serie di parametri che uniti restituiscono la cifra totale della bolletta. Oltre alla spesa per la materia prima e quindi del gas effettivamente consumato da una famiglia, si aggiunge anche il costo dei servizi di rete, come quelli di trasporto e distribuzione del gas oltre che per la manutenzione della rete stessa; gli oneri generali che vanno direttamente al fornitore per il servizio svolto e le imposte.

Oltre a questo, c’è da mettere in conto anche la variazione che dipende dalla località in cui viene erogato il servizio. I prezzi, infatti, vengono stabiliti anche in base a sei differenti zone tariffarie, che dipendono dal clima e dunque dalle temperature medie che si registrano nel singolo territorio.

Infine, non di poco conto, tutta una serie di fattori che influenzano il mercato del gas sia a livello nazionale che internazionale, dettati soprattutto dalla domanda e dall’offerta in continuo cambiamento. Da un lato incidono i diversi consumi che variano secondo la stagionalità, con una maggiore richiesta in inverno e un drastico calo in estate, dall’altro c’è la disponibilità della materia prima non sempre uniforme. Una grossa incidenza ce l’hanno anche gli accordi internazionali di fornitura che si rinnovano e nello stesso tempo si modificano alterando equilibri e relazioni strategiche che incidono sui costi, come è accaduto per l’Europa all’indomani dello scoppio della guerra in Ucraina.

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